Con il termine denti sporgenti si fa riferimento a quella condizione in cui i denti anteriori sporgono sul labbro arrivando in alcuni casi a ricoprire il labbro inferiore (condizione spesso definita “denti da coniglio”).
Rappresenta una delle malocclusioni più diffuse ed è causata da una dislocazione delle arcate dentali: la mascella (arcata superiore) si trova in una posizione più avanzata rispetto alla mandibola (arcata inferiore).
Questo scorretto allineamento viene definito retrognazia.
• abitudini viziate (suzione del dito o del ciuccio);
• mancanza di spazio;
• mandibola gravemente arretrata
In questi casi è bene cominciare un trattamento in età scolare (tra i 5 e 6 anni) e non oltre il picco di crescita puberale.
Si interviene in fase precoce solo in caso di peggioramento rapido della sporgenza dei denti, presenza di altri traumi dentali o presenza di altri problemi che richiedano di intervenire in modo tempestivo come ad esempio il palato stretto, il morso aperto o un grave affollamento dentale.