Una visita di controllo ortodontica è consigliabile a tutte le età. Ma quando si parla di bambini, qual è l'età giusta per farla?
Secondo le direttive del Ministero della Salute, la prima visita ortodontica nel bimbo sarebbe consigliata a partire dai 4 anni, quando la dentizione decidua è completa.
Situazioni problematiche in cui si debba intervenire in modo complesso sono rare tra i 3 e i 6 anni di età: nonostante questo è comunque importante non dimenticare questo appuntamento che aiuterà a prevenire patologie future.
• difetti mandibolari (III classi scheletriche già evidenti);
• contrazioni trasverse del mascellare superiore tali da costringere il bambino a posizionare la mandibola in modo asimmetrico e scorretto;
• interposizioni della lingua tra le arcate che riusciamo a gestire con l’aiuto di dispositivi mobili notturni e con l’interfaccia con le nostre logopediste;
• dispnee importanti.
Negli altri casi è adeguato fissare un primo controllo ortodontico specialistico intorno all'età di 6 anni.
L'obiettivo della prima visita ortodontica è quello di mettere a proprio agio il paziente ascoltandolo e comprendendo le sue priorità.
• Valutare la sua bocca e la sua masticazione e se necessario eseguire il suo primo ESAME ORTOPANTOMOGRAFICO (radiografia panoramica) per escludere immediatamente anomalie dentarie di numero, forma e posizione.
Perché queste frequenti anomalie genetiche (denti sovrannumerari o mancanti dette agenesie) saranno la causa di una catastrofe di eventi di ritardi o difetti di eruzione dei primi denti che dovranno sostituire con quelli permanenti o definitivi alterando a catena il timing di eruzione che ciascun dente deve avere;
• Valutare segni clinici di eventuali abitudini viziate (postura bassa della lingua, succhiamento del dito, difetti di respirazione ecc..)