Sbiancamento denti laser, in cosa consiste ed efficacia

Lo sbiancamento dentale è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, grazie alla crescente consapevolezza dell’importanza di un sorriso luminoso e della bellezza dentale. Tra le diverse tecniche di sbiancamento dentale disponibili, quella a laser è una delle più efficaci e popolari.

Nell’articolo odierno, la Dott.ssa Alicino parlerà dell’efficacia dello sbiancamento denti a laser e di come funziona, fornendo tutte le informazioni necessarie a chi sta pensando di approcciarsi per la prima volta a questa tecnica.

Sbiancamento denti a laser, come funziona

La procedura di sbiancamento dentale a laser è generalmente composta da diverse fasi. In primo luogo, il dentista esamina i denti del paziente per determinare se il trattamento è adatto al paziente e quale tipo di sbiancamento sarà il più efficace.

Successivamente, il dentista prepara il paziente per la procedura proteggendo le gengive e la bocca dal laser con l’uso di un materiale di isolamento. Quindi, viene applicato il gel sbiancante sui denti del paziente. Questo gel contiene una sostanza attiva che reagisce alla luce del laser e aiuta a sbiancare i denti.

Il dentista, quindi, posiziona la luce del laser sui denti del paziente per attivare il gel sbiancante. La luce del laser di solito viene mantenuta sui denti per circa 15-20 minuti. Durante questo tempo, il laser agisce sul gel sbiancante per rompere le macchie sui denti e sbiancarli.

Una volta completata la prima fase del trattamento, il dentista rimuove il gel sbiancante e ripete la procedura un paio di volte in base alla necessità del paziente. Infine, il dentista rimuove il materiale di isolamento dalla bocca del paziente e lo sottopone a una breve sessione di pulizia dei denti per rimuovere eventuali residui di gel sbiancante o di altre sostanze utilizzate durante la procedura.

In generale, la procedura di sbiancamento dentale a laser può durare tra 30 e 60 minuti.

 

I vantaggi dello sbiancamento denti a laser

Il vantaggio principale dello sbiancamento dentale a laser è la sua rapidità ed efficacia. Rispetto ad altre tecniche di sbiancamento dentale, come le maschere sbiancanti o le strisce adesive, lo sbiancamento dentale a laser può ridurre la colorazione dei denti di diversi toni in una sola sessione.

Un altro vantaggio è rappresentato dalla possibilità di personalizzare la procedura in base alle esigenze individuali del paziente. Il dentista può regolare la potenza del laser e la durata della procedura in base alla quantità di colorazione dei denti del paziente e alle preferenze personali. In questo modo, è possibile ottenere un risultato sbiancante preciso e uniforme, senza dover utilizzare prodotti per lo sbiancamento domiciliare, che potrebbero non essere efficaci o causare sensibilità dentale.

Inoltre, lo sbiancamento dentale a laser può avere un effetto duraturo rispetto ad altre tecniche di sbiancamento. Grazie alla potenza del laser, lo sbiancamento dentale può penetrare più in profondità nei denti, garantendo risultati più duraturi e una maggiore protezione contro la colorazione futura.

Per questo motivo, è importante rivolgersi a un dentista professionista per lo sbiancamento dentale a laser, in modo da valutare la salute dei denti e delle gengive prima di procedere con la procedura. Inoltre, lo studio dentistico può utilizzare tecniche di protezione dei tessuti circostanti per minimizzare il rischio di sensibilità dentale e lesioni.

Vuoi saperne di più sulle varie tecniche di sbiancamento dentale? Contatta la Dott.ssa Alicino per maggiori informazioni o per fissare un appuntamento in studio!